Giallo vendetta

Per continuare in ordine cronologico, il giallo è stato il mio terzo colore preferito.
E' il colore del sole, della luce, dell'oro, dell'estate, è caldo, gioioso e vitale.
Alcuni "esperti" sostengono che sia il colore dell’allegria, della felicità e della fantasia, tonico, dinamico, creativo, rappresenta l'ottimismo, l’intelligenza, il coraggio; suscitando una sensazione d’espansione e spingendo al movimento, corrisponde ad una condizione di libertà e autosviluppo; chi lo ama tende perciò al cambiamento e alla ricerca del nuovo.
Al contrario altri dicono che il giallo è un colore ambivalente, in particolare il giallo chiaro simboleggia la luce del sole, l'intelletto, intuito, fede e bontà, mentre il giallo scuro rappresenta slealtà, tradimento, gelosia, ambizione, avarizia, furtività, inganno, perfidia.
Leggendo queste dissertazioi sul giallo ho pensato che il giallo è il colore degli occhi dei gatti, che sono intuitivi, intelligenti, coraggiosi, amano la libertà, a volte sono furtivi e gelosi... ma mai perfidi e ingannatori, come acuni a torto ritengono.

Per quanto mi riguarda ho amato il giallo dalla prima volta che ho visto il film "Kill Bill". Per un po' (davvero poco) è stato il mio colore preferito, poi è diventato il MIO colore della vendetta...
Ho pensato: sono stanca di aspettare sulla riva del fiume che passi il cadavere del mio nemico. Le scarpe, la spada e la lista ce le ho, vado un attimo a procurarmi i cadaveri da gettare nel fiume, e poi torno sulla riva a vederli passare...

Meme personaggio letterario e cinematografico

Grazie ad Emilia per avermi nominato per questo meme .

Le regole sono: indicare (motivando) di quale personaggio letterario vi innamorereste (donna se uomo, uomo se donna, ovviamente anche altro) ed anche di quale personaggio cinematografico (non l’attore o l’attrice ma il personaggio da questi interpretato); nominare sei blogger (possibilmente tre donne e tre uomini) e comunicarglielo.

Allora...
allora...
purtroppo non sono stata tempestiva nel rispondere a questo meme, sia perchè era un po' che non passavo dal mio blog, sia perchè da quando ho letto la "nomination" per questo meme a quando l'ho scritto ci ho pensato molto.
Per il personaggio letterario ho avuto qualche difficoltà perchè è un po' che non leggo, e ci ho pensato e ripensato e non sono riuscita a trovare un personaggio letterario di cui mi innamorerei.
Per il personaggio cinematografico avevo più scelta, e poi... spesso mi innamoro (temporaneamente) di protagonisti di commedie romantiche, supereroi dall'animo nobile, eroici e spietati combattenti dal cuore tenero, perfetti stronzi dall'irresistibile modo di fare...
Ma ci ho pensato e ripensato, e non mi è venuto in mente nessuno in particolare.

Poi ho capito!

Non mi è venuto in mente nessuno perchè l'unico personaggio di cui potrei innamorarmi (potrei??? io sono innamorata) è un personaggio che potreste contestarmi se definisco letterario o cinematografico.

Io sono innamorata di Devilman.

Sì, Devilman, quello del cartone animato che vedevo quando ero piccola...
E' un personaggio che nasce dalla mente di Go Nagai, protagonista prima di una serie di fumetti (letteratura?) poi di una serie tv animata, poi di 3 films di animazioe (cinema?) e infine di un film giapponese con attori in carne ed ossa (cinema!) .
La storia di Devilman è una storia di amore e morte, di uomini e demoni, di sentimenti umani e desideri demoniaci, piena di rimandi alla mitologia greca, alla religione cristiana, alla divina commedia... una storia bellissima.
E lui... lui è Devilman, il personaggio di cui da piccola mi sono innamorata vedendo la serie tv e di cui da "grande" mi sono riinnamorata vedendo e leggendo tutto quello che su di lui è stato prodotto.

Devilman è il personaggio ambivalente per definizione, è nato dalla fusione di un demone (Amon) e di un ragazzo (Akira Fudo) . Nell'aspetto può essere demoniaco, assumendo le sembianze di Amon, ed umano, assumendo quelle di Akira, ma nè nell'uno nè nell'altro caso è completamente l'uno o l'altro.
Akira non è più il ragazzo timido e impacciato di prima, è coraggioso e a volte sfacciato, e trova finalmente la forza di corteggiare la ragazza che ama da sempre, Miki.
Amon ora ha una coscienza umana, e lotta contro la razza dei demoni per salvare la razza umana, e soprattutto la sua Miki.
Devilman non è nè uomo nè demone, ha mantenuto il meglio di entrambi.
Devilman è il mio eroe, e sono innamorata di lui.

Mi sono dilungata un po' troppo nelle motivazioni, e forse da questo si capisce che dico la verità... per quanto riguarda i bloggers da nominare per questo meme, mi dispiace ma non ne ho così tanti.
Nomino un uomo: L'Uomo Distrutto
e una donna: Ciamra - Solo se

Invito comunque i miei lettori (forse il plurale è troppo in questo caso... ma sono ottimista!!!) a commentare citando i propri personaggi letterari e cinematografici preferiti.

A presto...

Sex and the City

Da poco ho visto il film... e mi è venuta una irrefrenabile voglia di rivedere l'ultima puntata della seconda serie, da cui ho estratto il dialogo più significativo, l'ultimo, tra Carrie e Big:

Premessa:
Carrie e Big si incontrano al termine della festa di fidanzamento di Big, a cui Carrie era stata invitata, ma a cui aveva deciso di non andare.

... (parte dell'imbarazzante conversazione è già avvenuta, ma Carrie ha un dubbio che deve togliersi)

Carrie: Hey, ho una domanda per te... Perchè non hai scelto me?

Big: Carrie...

C: No, sul serio, ho davvero bisogno di sentirtelo dire. Su avanti, fai l'amico...

B: Non lo so, era diventato difficile... e lei è così...

C: Già...

(pausa... e ricordando il film "Come eravamo" Carrie ne recita una battuta)

C: La tua ragazza è adorabile Hubbell...

B: Come? ...non capisco...

C: Non hai mai capito!


Probabilmente leggendo questo stralcio di dialogo neanche voi avrete capito. Io consiglio di vedere tutte le 6 serie e anche il film, per capire meglio, ma diciamo che per capire questo dialogo basta anche vedere solo la puntata in questione.

Il senso stretto è che lui tra le due non sceglie lei, perchè Carrie è complicata e tutto con lei diventa complicato.
Big fa la scelta più facile!

Non c'è bisogno di dire altro.

Ricordo d'Aprile

Aprile dolce dormire,
Aprile dolce d'amore,
ricordo amaro di un amore che nasceva d'Aprile.

Tutta la notte a parlare,
eravamo lontani ma ci sentivamo così vicini,
eri confuso... ma felice,
eravamo lontami ma sentivamo i brividi,
come se ci stessimo toccando nell'anima.

Poi vicini,
pericolosamente vicini,
eri ancora più confuso... ma ancora più felice.

Era sbagliato,
assolutamente sbagliato,
ma ci faceva stare bene, ci faceva sentire su un altro pianeta,
come se io e te fossimo da sempre stati una sola cosa,
e finalmente potevamo esserlo, su quel pianeta,
era un giorno d'Aprile.

E' passato un anno, il ricordo è vivo, il dolore si consuma.
Era amore, poi dolore, poi incredulità e conati di vomito.
Ora non so... sono solo sorpresa dall'anno che è passato.

A volte ritorn(an)o...

E' un po' che non scrivo niente.
Sì è vero, il lavoro mi prende molto tempo, ma non è solo questo il motivo.
Un giorno volevo scrivere che l'ho dimenticato, poi ho capito che non era così.
Un giorno volevo scrivere che non lo dimenticherò mai, poi ho capito che non era così.
Poi ho capito che se penso troppo e ragiono troppo sulle "questioni del cuore" non serve a niente, sto solo peggio. L'ho sempre detto io che penso troppo e cerco sempre di razionalizzare cose che esulano dalla ragione.
Appena ho deciso di non pensarci troppo e ho lasciato che le cose accadessero, sono stata meglio.
Sto tentando di trovare un po' di pace... e forse ci sto riuscendo!
Purtroppo scrivere qui mi costringe a ragionare su cose che voglio dimenticare, ma sento che fare il punto della situazione ogni tanto mi fa bene, e che scrivere tutto quello che mi va di scrivere quando mi va di farlo mi fa stare bene.

Inoltre sono molto contenta che questo mezzo abbozzo di blog possa servire a qualcuno per parlare dei propri problemi e delle proprie ansie e confrontarsi con altre persone con esperienze simili o diverse... finalmente sta diventando quello che il suo nome già diceva: "non solo per me".

Grazie a tutti

Ricordo...

Ricordo quando ero circondata da nane e ballerini... o forse era tra nani e ballerine? ...no, no... ricordo bene, erano proprio una nana e un ballerino...
cmq...
...ricordo che mi sentivo un po' al circo, ma non in senso buono... ricordo una grande confusione dentro e fuori di me, ricordo che in quel turbinio di eventi e strani personaggi mi girava la testa...
Ora mi sembra tutto così lontano (anche se a pensarci ho ancora un po' di nausea) ...e spero che col tempo mi sembri sempre più lontano...

Domande e risposte

"Io non sono cafona, ho solo dei rari momenti di mancata finezza"
(questa era la risposta, non mia, ad una domanda, non mia, che eviterò di riportare)

N.B. Il motivo della citazione resterà oscuro per diretta volontà dell'autore.